La cartuccia calibro .243 Winchester è uno dei più rappresentativi derivati della calibro .308 Winchester (che, nel 1952, la Winchester introdusse quale versione civile della cartuccia 7,62 NATO).
Nel 1955 i tecnici della Winchester -Western, operando il restringimento del colletto del bossolo del .308 Winchester sperimentarono con successo l’adozione di un proiettile del diametro nominale di 6 mm (.243″).
La nuova cartuccia denominata appunto 243 Winchester conciliò le alte velocità ottenibili con palle calibro 5,56 mm (.22″) con la maggiore massa di proiettili in calibro 6 mm (.243″).
L’idea dei tecnici della Winchester si dimostrò da subito molto indovinata, infatti, il .243 Winchester continua ancora oggi a riscuotere forte richiesta sul mercato mondiale di armi specialmente nel settore venatorio. Anche nel comparto del tiro di precisione questa cartuccia ha fatto registrare prestazioni molto interessanti specie in canne con passo di rigatura 1:10 e, pare che gli studi iniziali di questa cartuccia siano riferibili proprio ad un tiratore di bench rest, tale W. Page, che aveva compiuto svariate sperimentazioni operate sul bossolo del .308 Winchester.
In definitiva, il .243 Winchester è un calibro molto versatile. Con un peso di palla che va da 60 fino a 100grs. (3,8 – 6,5 grammi), questa munizione può essere ugualmente impiegata sia per la caccia agli animali nocivi di piccole dimensioni sia per la caccia ad ungulati di medie dimensioni.
I suoi principali dati dimensionali sono:
– Diametro del proiettile = 6,18 mm (.243″)
– Lunghezza della cartuccia (O.A.L.) = 68,83 mm
– Lunghezza del bossolo = 51,94 mm
– Angolo di spalla = 20°
– Diametro del colletto = 7,01 mm
– Diametro alla base della spalla = 11,53 mm
– Diametro alla base del corpo = 11,96 mm
– Diametro del fondello = 12,01 mm
– Pressione di esercizio media = 4150 bar (415 MPa)
– Tipologia degli inneschi = Large Rifle
– Passo di rigatura standard = 1 giro in 10″
Riguardo alla scelta delle palle, il range ottimale è compreso tra i 70 e i 100 grani anche se possibile utilizzare fasce di peso di poco inferiori.
Relativamente alle polveri, i propellenti più indicati sono quelli di media vivacità per le palle leggere almeno fino agli 80 grani del tipo: Vihtavuori N 135, N 140, IMR 4320, WW 748, IMR 4895, RS 50 e RS 52 etc. mentre per le palle più pesanti lavorano bene polveri più progressive del tipo: N 150, N 160, WW760, Norma 204, Norma MRP, RS 60, RS 62etc
La ricarica di questa cartuccia non presenta alcuna difficoltà in quanto sul mercato, le principali Aziende di componenti di ricarica offrono una scelta notevole di matrici per la ricalibratura dei bossoli oltre a palle di svariata tipologia e bossoli stessi.
Riguardo alle munizioni commerciali quasi tutte le maggiori Aziende hanno in catalogo questa cartuccia.
Al di la del suo aspetto molto tranquillo c’è da sottolineare che la 243 Winchester è da definirsi “ad alta intensità” per cui piccole differenze di carica e di peso di palla fanno grande differenza allo sparo e alle conseguenti pressioni. Per chi si dedica alla ricarica di questa cartuccia raccomandiamo di seguire scrupolosamente i criteri applicati ai rapporti peso palla-tipo di propellente usato oltre al corretto OAL in base all’arma impiegata.
Circa polveri e dosi si consiglia consultare le molteplici pubblicazioni nel web a cura delle aziende produttrici